Elezioni Amministrative del 28 e 29 Maggio 2006
LISTA VINCENTE N.2
“RISVEGLIO POPOLARE PER SAN NICOLA”
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
Gestione ordinaria
La razionalizzazione della Gestione ordinaria rappresenta il cuore del nostro progetto di Governo.
Noi riteniamo infatti che un'Amministrazione Comunale vada giudicata certamente in base alle innovazioni e alle opere che riesce a realizzare, ma soprattutto in forza della capacità che essa dimostri nel risolvere gli aspetti di base della vita amministrativa.
Ci riferiamo cioè a Servizi Essenziali come la raccolta dei rifiuti solidi urbani, al problema importantissimo della viabilità e della circolazione stradale, specie nella stagione estiva,
ci riferiamo al problema dei parcheggi o della tutela ambientale o della pulizia del mare attraverso la depurazione e la funzionalizzazione della rete idrica e fognante.
Ci riferiamo, ancora, alla razionalizzazione dell'uso del demanio e in maniera particolare
all' importantissima questione rappresentata dall'ottimizzazione dell' offerta turistica nel settore spiaggia.
Proposte:
- Ampliamento dell’organico della Polizia Locale con l’assegnazione di n.2 vigili in Servizio Permanente Effettivo.
- Risistemazione area esterna-interna del cimitero onde riportarla almeno al livello delle minime condizioni di decoro; eliminazione barriere architettoniche.
- Demanio: nella prospettiva di ampliare l’economia del settore, garantendo maggiori entrate agli operatori ed un turismo attivo anche nei periodi di media stagione, si provvederà ad estendere, in un quadro di concertazione con i rappresentanti di categoria, le concessioni demaniali ad un periodo compreso tra aprile e ottobre.
- Assetti Urbanistici: con gli incentivi dell’Amministrazione Comunale e per le sole ristrutturazioni e costruzioni future, si darà corpo al progetto del Piano del Colore, allo scopo di garantire una ridente armonizzazione delle tonalità del profilo urbano; ovvero la descrizione di un paese “unito” anche nel colore.
- Rifiuti Solidi Urbani: è stato uno dei punti dolenti della scorsa legislatura e per questo noi intendiamo:
o Rimodulare l’intero sistema e riportarlo a funzionalità;
o Differenziare Stoccaggio Umido-Secco;
o Favorire attraverso il suo ripristino la raccolta differenziata;
o Garantire almeno tre punti di raccolta;
o Riprodurre in tutto il paese il sistema di protezione dei cassonetti, come già sperimentato in via Principe Lanza.
- Viabilità: manutenzione costante e rifacimento del manto stradale in tutta l’area urbana e suburbana.
Opere Pubbliche
La realizzazione di opere pubbliche che garantiscano un chiaro impulso alla crescita della vocazione turistica di San Nicola Arcella ed alla sua conseguente destagionalizzazione, (attraendo, in particolar modo, il turismo internazionale), e che contemporaneamente elevino il livello della qualità della vita dei residenti, è da considerarsi al primo posto nelle nostre intenzioni di Governo Amministrativo.
Si tratta in sostanza di attivare quel meccanismo di accesso alle opportunità offerte dai fondi regionali, ministeriali ed europei, attraverso una mirata e seria politica della “trattativa interistituzionale“ che solo una squadra amministrativa efficiente e rappresentativa è in grado di svolgere realmente, e
ciò contrariamente a quanto accaduto nell’ultima legislatura, durante la quale il dialogo fra l’Ente Comune e le altre Istituzioni sovraordinate è stato praticamente nullo.
In base a quanto detto, queste sono le Opere Pubbliche delle quali va intrapresa la realizzazione:
- Anfiteatro in Via Villa;
- Realizzazione di tre nuovi parcheggi da attrezzare: lungo Via nazionale, nelle adiacenze del cavalcavia della SS 18; sempre in Via Nazionale in prossimità dell’ ingresso del paese; all’incrocio con Via Principe Lanza di Trabia; in Via Marinella: con una realizzazione urbanisticamente idonea e cioè col sistema delle piazzole terrazzate.
- Realizzazione della strada di collegamento, a senso unico, tra la Baia Azzurra e il Palazzo del Principe;
- Porto turistico presso la località Baia del Carpino, chiaramente realizzato secondo un criterio assolutamente rispettoso del contesto ambientale.
Il Centro Storico
Sul Centro Storico e sulla vitale esigenza di una sua urgente ristrutturazione si dibatte a San Nicola da moltissimi anni.
Ma al di là di alcuni interventi più o meno opportuni o della stagnazione dell’ ultimo quinquennio, mai si è dato corso ad un processo reale di riqualificazione che reinventasse veramente questa zona del nostro paese, in maniera da trasformarla in un efficace volano di sviluppo economico nell’ ambito di una nuova visione delle politiche urbanistiche.
In ragione di ciò, nella sezione dell' ambito delle politiche culturali del nostro programma troverete una doviziosa descrizione dei nostri progetti.
Per quanto riguarda invece le Opere Pubbliche nel Centro Storico contiamo di realizzare:
- La sede della Rappresentanza del Comune, presso uno stabile da espropriare e ristrutturare, con annessa sede della Casa delle Culture, di uno sportello per le Politiche Sociali, di un Centro per le Informazioni Turistiche, di un Centro aggregativo per attività ed eventi artistici e culturali, di un Dipartimento per la Comunicazione. A questa sede si potrà accedere attraverso la realizzazione di una scalinata che da piazza A. Siciliano raggiunga il Palazzo di Rappresentanza.
- La costruzione della strada (panoramica) II lotto area Coste.
Dissesto Idrogeologico e Tutela Ambientale
Secondo alcune rilevazioni da noi effettuate, almeno il 30% del nostro territorio e la quasi totalità della fascia costiera, versano in uno stato di pericoloso dissesto idrogeologico e in ogni caso tutto il paese va gradualmente riportato, nei limiti del possibile, alle condizioni di fascino e di attrattiva ambientale che esso possedeva prima dell’ultimo trentennio di speculazioni edilizie. E, in ultima analisi, l’esigenza di restituire un sufficiente decoro agli arredi urbani secondo i tipici parametri d’ accoglienza propri dei paesi a vocazione turistica.
In questa luce urgono alcuni interventi urgenti di consolidamento di aree dissestate da un lato, alcuni altri interventi di prevenzione del dissesto ambientale dall’ altro.
Aree che necessitano di intervento urgente di consolidamento sono:
- Località Petrascivola;
- Località Vannefora;
- Località Marinella;
- Tutta la fascia costiera, entro i limiti di confine.
Proprio la fascia costiera ( che sarebbe tutto quel territorio che insiste dai rilievi fino al limite della spiaggia ) sarà oggetto di un nostro progetto di progressivo “ rimboschimento “ rivolto a migliorare
l’ assetto ambientale secondo molteplici punti di vista.
L’ innesto intensivo di piante appartenenti alle varie specie della macchia mediterranea risulterà per un verso idoneo a consolidare la tenuta ed il drenaggio delle aree scoscese, allo stato quasi tutte franose, e per l’ altro a garantire un assetto ed un panorama naturalisticamente coerenti e gradevoli, in tal senso assolutamente armonizzati all’immagine di un paese costiero a vocazione turistica essenzialmente balneare come San Nicola Arcella.
- Un progetto importante per la salvaguardia ambientale riguarda la formazione di una squadra, alle dirette dipendenze dell’Amministrazione comunale, che realizzi un costante ed articolato monitoraggio dell’ intero territorio e del suo stato di dissesto, allo scopo di realizzare quelle attività di prevenzione che risultano decisive per evitare il determinarsi di episodi franosi
come quelli che hanno colpito nel recente passato il nostro paese, deturpandone il paesaggio e
mettendo a serio rischio l’incolumità di cittadini e turisti.
- Altro progetto di grande importanza che noi abbiamo in animo di realizzare è costituito dal tentativo di organizzare il recupero delle acque reflue dei depuratori (cioè provenienti dal ciclo depurativo ultimato), allo scopo di riconvertirle in risorsa idrica primaria per l’irrigazione di parchi, giardini e di alcune aree agricole.
-
Altri progetti per la valorizzazione delle risorse naturali e per la difesa del territorio:
- Creare le condizioni per evitare incendi boschivi a monte del paese;
- Ottimizzare, razionalizzare, incentivandone la funzionalità, il meccanismo dell’accesso al mare, in maniera tale da accrescere la nostra capacità di accoglienza e le prospettive di incasso degli operatori del settore;
- Creare percorsi montani e collinari attrezzati secondo la logica delle aree urbane di percorso o aree verdi di percorso;
•
- Introduzione del servizio notturno di prelievo della spazzatura lungo le spiagge.
Politiche Sociali e del Lavoro
Noi non nutriamo il benché minimo dubbio sul fatto che, nell’immediato e nella prospettiva del medio termine, sia assolutamente necessario mettere in atto, specie per le giovani generazioni, un Piano Strutturale Integrato per l’Accesso al Lavoro.
Detto Piano dovrà tenere conto di alcune esigenze fondamentali:
- Avviare progetti e mediazioni istituzionali per determinare un chiaro aumento della domanda di unità lavorative in tutti i settori compatibili;
- Garantire, specie nel comparto del lavoro temporaneo e/o manutentivo a caratteristica occasionale, pari opportunità a tutti i soggetti, specie se giovani e versanti in condizioni di difficoltà economiche;
- Sviluppare, attraverso una creativa ristrutturazione del settore turistico e delle correlate strategie dell’attrazione, un reale aumento della domanda di unità lavorative in tutto il III settore;
- Prevedere sgravi fiscali a supporto dell’avvio di iniziative commerciali di livello, inquadrate in un piano preciso di sviluppo commerciale;
• Istituire, anche in accordo con le associazioni locali, una colonia estiva balneare dedicata ai figli delle donne lavoratrici e comunque a tutte le famiglie che ne facciano richiesta; con annessi corsi di nuoto ed offerta di animazione e custodia da parte di operatori ed operatrici anche sannicolesi;
- Progetti per l’area industriale, come da P.R.G. e sua successiva integrazione;
- Corsi di perfezionamento sull’uso scritto e orale della lingua italiana svolti da volontari e destinati alla comunità degli immigrati.
- Riordino del settore tributario e recupero dell’evasione: meno tasse ai cittadini, più cittadini che pagano le tasse. Questo è il nostro progetto che tende a ristrutturare il comparto tributario e che prevede un netto ribasso dell’ICI sulla prima casa, con l’intento di programmarne un ridimensionamento, nel medio periodo, per le seconde case.
- Associazione Arcadis-ONLUS: Particolare attenzione sarà rivolta al rapporto di reciproca collaborazione con tale associazione che si distingue nel campo degli interventi di sostegno a favore di soggetti diversamente abili o che versino in condizioni di disagio sociale. In ragione di
ciò vogliamo intraprendere con l’Associazione Arcadis un cammino comune, fatto non solo di reciproco riconoscimento, ma anche di sostegno finanziario e di sinergia generale. Così provvederemo certamente ad inserire nel capitolo ordinario di spesa il contributo finanziario che l’Arcadis richiede per l’espletamento della propria preziosa opera di assistenza sociale e nel contempo porremo in essere le condizioni affinché importanti aspetti degli interventi nel sociale della futura amministrazione siano realizzati in coordinamento con tale Associazione.
Politiche Culturali e della Comunicazione e Nuove Politiche per l'Attrazione Turistica
Molto va rivisto, a nostro avviso, nel rapporto fra Cultura e popolazione in questo paese; e questo anche in ragione della sua inequivoca vocazione turistica.
Noi crediamo che sia giunto definitivamente il tempo per una strutturale inversione di tendenza nel campo dell' Offerta culturale a San Nicola Arcella, e questo nella prospettiva sia di una cospicua destagionalizzazione delle presenze turistiche, sia di un deciso innalzamento della qualità della vita per i residenti, durante l'Inverno.
Porre in campo un Progetto Cultura a San Nicola significa del resto simultaneamente:
- creare altre e più interessanti motivazioni per attrarre visitatori e turisti, innalzando e di molto l'immagine regionale e nazionale del paese; e l' immagine per l' industria turistica è il 45% del pil;
- attivare un volano idoneo a favorire una frequentazione più massiccia di San Nicola anche da parte degli abitanti dei paesi dell' Entroterra e del Tirreno cosentino;
- sviluppare percorsi di alta formazione e fornire così successivamente nuove e moderne opportunità imprenditoriali e di lavoro per nuovi soggetti, specie giovani, che possano così sviluppare opportunità di occupazione nel proprio paese, senza essere costretti ad emigrare;
- migliorare il livello culturale della Comunità e la sua stessa coesione sociale, arricchendone le esperienze culturali e sollecitandone l' aggregazione;
- non sentir dire più a nessun giovane o a nessun adulto o a nessun anziano o a nessun bambino: " ... a San Nicola un' c'è nente! "
Proposte
- San Nicola, Paese degli Artigiani:
Incentivare forme di imprenditoria ( anche giovanile ) rivolte alla creazione, esclusivamente nel centro storico, di imprese artigiane di vario ambito specifico, con botteghe allestite in luoghi strategici opportunamente armonizzati ad un nuovo piano di ristrutturazione urbanistica.
Accanto a ciò, in alcuni periodi di media ed alta stagione, organizzare, proprio nelle nuove botteghe, mostre ed esposizioni di artisti famosi che promuovano così la frequentazione delle nuove imprese.
- San Nicola, Il Palazzo del Principe:
- Realizzazione di un festival, da svolgersi nel mese di giugno con cadenza quinquennale, sotto L’ Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, che rechi il titolo di Festival permanente dell'arte e delle culture mediterranee (Il Palazzo delle culture del mare), con sezioni multidisciplinari dedicate ad una Nazione per volta: es. Spagna; Grecia; Marocco; Turchia; Francia; Israele e Palestina insieme; etc ... etc ...
- Distaccamento permanente di un Dipartimento Unical presso il Palazzo, sì da segnalarne anche una vocazione scientifica di alto livello culturale.
- Allestimento permanente di un Museo del Mare; di una sezione autonoma demoetnoantropologica comparata del Museo del Pitrè di Palermo in collaborazione con il D.A.M.S. dell'Unical.
- Attivazione di una Fondazione o Cooperativa che assorba, a tempo indeterminato, alcune unità lavorative che curino gli aspetti organizzativi e gestionali del Palazzo, che andrà visto come un centro polivalente.
- Il tutto con risorse regionali, ministeriali ed UE.
- Possibilità di attivare nel Palazzo la vocazione ad ospitare importanti momenti di Convegnistica culturale nazionale ed internazionale.
- Valorizzazione della Torre di Crawford come spazio museale attraverso l’inserimento della Torre in un più ampio contesto denominato “Museo diffuso dell’Alto Tirreno Cosentino”. Ultimamente la Regione Calabria ha inserito questo progetto in un P.I.S. emanando un apposito bando per la progettazione.
- San Nicola, L' Anfiteatro della Villa:
Una nuova prospettiva, artistica e d' immagine per il festival Arcella Live;
Il festival teatrale annuale San Nicola dei Teatri, in collaborazione con l' analogo festival di
SantArcangelo di Romagna, con opportunità di coinvolgimento della nostra Scuola Teatrale locale, nell' ottica dello scambio delle produzioni originali.
L’Anfiteatro, così concepito, potrà rappresentare sicuramente un luogo ove svolgere manifestazioni
che coinvolgano tutto il Tirreno cosentino, in maniera tale da designare San Nicola Arcella come il luogo dove le Culture di qualità possono convergere, unitamente ad una moderna ed interfacciata politica dell’Accoglienza turistica.
In riferimento inoltre al concetto stesso della valorizzazione del territorio in chiave turistica, vanno fatte,
inoltre, alcune considerazioni:
Rilevato che è necessaria l’integrazione strategica delle diverse realtà presenti nel nostro territorio,
la cosiddetta area vasta:, rappresentate dal:
- Golfo di Policastro, aree collinari prossime, aree boschive prossime, Parco Nazionale del
Pollino (Progetto del Golfo Amico);
- Elementi storico-culturali fruibili per un’offerta di percorso turistico integrato;
- Presenza di un’ampia ricettività immobiliare che può favorire un’ospitalità di eccellenza anche straniera nella media e bassa stagione.
la risposta non può essere che va riportata all’interno del sistema politico del governo locale la responsabilità della individuazione delle strategie di
sviluppo.
Pertanto, i progetti che potranno scaturire da questa visione dovranno avere:
- Coscienza dell’impatto che le politiche turistiche avranno sulle prossime generazioni;
- Necessità che queste politiche convergano su un progetto complessivo di riforma che coinvolga tutti: cittadini, imprenditori, turisti, Pubblica Amministrazione.
Per una nuova Politica di interfaccia con la Provincia, la Regione, i Ministeri, la U.E. le Unioni Interterritoriali
Gli ultimi cinque anni di Governo Municipale hanno dimostrato che un’Amministrazione comunale non “ integrata “ nella Politica provinciale, regionale, ministeriale, interistituzionale ed europea non
può in alcun modo portare lontano la comunità amministrata. Si tratta cioè di progettare una squadra di Governo che, per capacità politiche di rappresentanza, sia capace di farsi ascoltare nelle varie sedi Istituzionali e sia cioè tenacemente protesa nell’impegno di operare in contesti politici ben più ampi di quelli relativi al proprio territorio di riferimento.
Tutto ciò servirà, ne siamo certi, a riportare San Nicola Arcella, che è paese strategico, nel più ampio contesto del Tirreno cosentino, al centro del dibattito e dell’attenzione degli obiettivi regionali e nazionali riguardo alle problematiche dello sviluppo del Mezzogiorno.
Riforma dei Meccanismi Consiliari
La lista Risveglio Popolare per San Nicola intende intervenire complessivamente sulle opportunità di Partecipazione democratica dei cittadini.
In questo senso acquista particolare importanza l’esigenza di mettere in atto una parziale Riforma dei meccanismi consiliari e di gestione amministrativa.
Detta riforma prevederà:
- Convocazione Consigli Comunali alle ore 17 o alle 18;
- Elezione di un Presidente del Consiglio comunale;
- Attivazione di almeno sei commissioni consiliari aperte a molteplici soggetti, anche non appartenenti al consiglio comunale;
- Commissione per lo studio dell’accesso alla Finanza indiretta;
- Commissione bilancio e settore tributario;
- Commissione per utilizzo culturale, museale, artistico, scientifico, interattivo del Palazzo del Principe;
- Commissione per l’informatizzazione dei servizi e la razionalizzazione dei ruoli amministrativi di gestione e per l’ammodernamento del meccanismo di Pubblica Amministrazione comunale;
- Commissione per il monitoraggio e la gestione delle urgenze ordinarie e straordinarie e per la gestione e prevenzione in ambito ambientale dei siti soggetti a rischio di dissesto idrogeologico;
- Determinazione di almeno due appuntamenti annuali di assemblea pubblica con conferenza cittadini-amministrazione.
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